Saranno attivi presso lo spazio politico e circolo ARCI Zona Franka gli sportelli mutualistici per l’orientamento al lavoro, alla formazione universitaria e artistica e al diritto allo studio nelle scuole superiori. Gli sportelli saranno gestiti daIl’associazione Zona Franka- Rete della Conoscenza Bari e dai sindacati degli studenti medi, l’Unione degli Studenti, e degli studenti universitari, Link Bari. Lo sportello orientamento al lavoro è in collaborazione con CGIL Bari e NIDIL CGIL Bari.

 

“La nostra sede nasce per questo, per le attività di mutuo aiuto tra gli studenti.” dichiara Carolina Velati, presidente di Zona Franka “Riteniamo importante riprendere le attività di sportellistica diretta a  perché il lockdown e la crisi economica hanno acuito da una parte il bisogno delle famiglie e dei giovani di accedere alle misure di diritto allo studio e di trovare lavoro, e dall’altra reso molto più difficile l’accesso alle informazioni per farlo. Già oggi ben il 60% degli studenti universitari baresi (contro il 40% nazionale, Alma Laurea 2020) lavora per finanziare i propri stessi studi: la consapevolezza di tutti gli strumenti a nostra disposizione e di quali siano i nostri diritti è il primo passo per evitare che il nostro stato di necessità diventi sfruttamento della forza lavoro o abbandono precoce degli studi.” 

 

“Nel periodo immediatamente successivo agli esami di maturità le nostre sedi universitarie sono sempre diventate un punto di incontro tra neo diplomati e studenti universitari per supportarsi nell’iscrizione ai corsi di laurea, accedere per tempo ai bandi di concorso, impostare lo studio per i test del numero chiuso o accedere alle borse di studio” continua Savino Ingannamorte, coordinatore di Link Bari “Anche per chi all’università invece è già iscritto, questo è un momento cruciale per offrire un supporto per accedere alle misure di diritto allo studio: secondo molte stime, l’abbandono degli studi universitari si aggirerà intorno al 20% per impossibilità materiali, con un calo di neoimmatricolati secondo SVIMEZ di 9.500 studenti, di cui 6.300 solo nel Mezzogiorno. Sono numeri inaccettabili che vogliamo contrastare con ogni mezzo a nostra disposizione.” 

 

“In questi mesi abbiamo spostato il nostro supporto agli studenti esclusivamente online, tra ripetizioni via Skype e supporto sindacale per i problemi relativi alla Didattica a Distanza. Ora torniamo in presenza, un piccolo anticipo del Mercatino del Libro Usato di settembre e ottobre. Le ragioni che ci porteranno due giorni alla settimana a tenere uno sportello per i nostri coetanei sono le stesse: ad oggi il costo del percorso scolastico è troppo alto, e spesso proprio le famiglie che più hanno bisogno di accedere ai sussidi previsti non hanno gli strumenti per venirne a conoscenza.” dichiarano gli studenti dell’Unione degli Studenti Bari “Una difficoltà che nel peggiore dei casi si trasforma in quel 18% di abbandono della scuola dell’obbligo nella nostra Regione, ma anche in povertà educativa generale e in uno scoraggiamento nel proseguire gli studi dopo il diploma, che, oltre i recenti dati SVIMEZ sull’emergenza, secondo l’Annuario Statistico ISTAT 2019 in Puglia si ferma intorno al 50%”

 

Gli sportelli saranno aperti ogni Martedì e Giovedì, dalle 18 alle 20, in via Dalmazia 35, nel rispetto di tutte le norme anti-contagio e quindi con obbligo di mascherina.

 


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